Un anno di progetti per la scuola Benedetto Croce

L' insegnante Eliana Cantone, con la collaborazione delle professoresse Bono e Burrafato, ci scrive dell' esperienza con gli alunni della scuola Secondaria di I grado B. Croce.

Il percorso didattico ha previsto attività CLIL e sugli agenti inquinanti in generale e sulla “indoor pollution” con osservazioni raccolte dai ragazzi dall'esperienza del lockdown.
La metodologia CLIL (Content and Language integrated Learning) è una pratica didattica che promuove lo sviluppo di competenze interdisciplinari, linguistiche, disciplinari e trasversali che riescono a coinvolgere (anche emotivamente) gli studenti, in modo tale da consentire di acquisire competenze chiave che possano poi essere mobilitate nei diversi contesti.

Il percorso è stato arricchito dagli incontri on line con la classe a cura degli esperti dell’ARPA PIEMONTE e da due laboratori in modalità on line a distanza con MACA (Museo A come Ambiente) della durata di 1 ora ciascuno con esperti del museo: il primo ha avuto come tema “la qualità dell’aria”,  e il secondo “la mobilità sostenibile".

Ci si è quindi dedicati alla scrittura creativa e condivisa di una short story trasferita su piattaforma Padlet. Oltre al racconto sono stati realizzati contributi multimediali e produzioni creative multidisciplinari da parte dei ragazzi ( creazioni video con animazioni di oggetti, poetry writing and reading, pitture e disegni..).

L’attività ha anche previsto momenti di drammatizzazione , role -playing e la creazione di brevi ed originali drammaturgie anche in lingua inglese.
La fase teorica è stata sostenuta dalla didattica laboratoriale che ha utilizzato anche tecniche di drammatizzazione e narrazione in lingua inglese con approccio ludico e coinvolgente per i ragazzi partecipanti. L’idea drammaturgica è partita dalla creazione di un blog virtuale che possa diffondere le idee e le scoperte di un gruppo di ragazzi, che ritrovano la bellezza del respiro dopo una gita di classe in alta montagna.
La riscoperta degli odori, dei colori, diventa motore per i ragazzi verso una nuova avventura “scoprire la causa della grande nuvola grigia in cui siamo sommersi quotidianamente a Torino, ed ideare una sfida - gioco divertente per gli abitanti del quartiere che parte dalla “bellezza del respiro”.

Infine è stato realizzato anche il progetto “Life Beyond the walls”: a partire dalle tematiche affrontate durante i laboratori e le ore frontali, i ragazzi ,seguiti dalle prof.sse Mozzillo e Nicastro, hanno progettato e realizzato decorazioni e pitture murales al primo piano della scuola Benedetto Croce; i luoghi scelti sono particolarmente significativi in quanto corrispondevano ai punti dei muri della scuola danneggiati durante un furto.

Grazie ragazzi...continuate così!

Il gioco inventato dagli studenti

IC-Alpi-gioco.pdf (798.4 KB)

Video - riassunto delle attività