Editoriale

Francesco Lollobrigida, ARPA Piemonte

Torino - Istituto comprensivo Regio Parco

Le tre scuole del Comune di Torino,
- Istituto comprensivo "Regio Parco" - Scuola Giacosa, secondaria di I grado
- Istituto comprensivo "Regio Parco" - Scuola Verga, secondaria di I grado
- Istituto comprensivo "U. Foscolo" - Scuola Coppino, scuola Primaria
hanno aderito all’iniziativa sull’educazione ambientale in collaborazione con Arpa Piemonte.

Le classi 1H Giacosa e 1N Verga quest’anno partecipano al progetto di educazione ambientale e citizen science CleanAir@School sulla qualità dell’aria, coordinato dall’Agenzia Europea per l’Ambiente.


L’avvio delle attività operative ha previsto un incontro con gli insegnanti il 12 e il 13 novembre scorsi presso le scuole, durante il quale, oltre ad essere stato spiegato il progetto all’interno delle politiche europee per il miglioramento della qualità dell'aria e aver strutturato gli interventi con l’obiettivo di sviluppare competenze utili ad un apprendimento duraturo, con l’adozione di buone pratiche e ricadute in ambiti extra scolastici e familiari, sono stati posizionati i box per il monitoraggio del biossido di azoto (NO2).
È infatti previsto l’utilizzo di campionatori diffusivi (dispositivi con i quali è possibile prelevare specifici inquinanti gassosi dell’aria e stimarne successivamente la quantità con un’analisi di laboratorio), che costituiranno a tutti gli effetti uno strumento didattico e che saranno posizionati nelle aree esterne e nei cortili delle scuole.
Al termine del periodo di campionamento, le cartucce contenenti l’inquinante (nel nostro caso il biossido di azoto) saranno raccolte insieme agli studenti che parteciperanno allo svolgimento delle varie fasi e analizzate in laboratorio seguendo un dettagliato protocollo di riferimento. È previsto un ulteriore punto di campionamento presso la centralina di monitoraggio fissa di via della Consolata a Torino in modo da confrontare il dato con quello rilevato mediante la strumentazione ufficiale.


Saranno organizzate due campagne di formazione, educazione ambientale e monitoraggio stagionali (tardo autunno e primavera), in modo da poter rappresentare varie condizioni meteo-climatiche.
Ai ragazzi sono inoltre rivolti 5 incontri di formazione sull’educazione alla sostenibilità sui temi della qualità dell’aria e della mobilità sostenibile; il percorso delle classi verrà svolto in ambito pluridisciplinare e documentato con la produzione di elaborati e con la partecipazione ad attività sul tema: rientra infatti nel progetto europeo Life PREPAIR e, con l'ausilio del materiale didattico "Noi e l'Aria" del progetto ShAir, che coinvolge 18 partner nazionali e internazionali, tra cui tutte le Regioni del bacino padano, ha l’obiettivo di promuovere stili di vita, di produzione e di consumo più sostenibili ai fini del miglioramento della qualità dell’aria.

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